SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITÀ

La “qualità” è il risultato della capacità di svolgere al meglio un’attività. È la capacità di un’organizzazione di soddisfare determinati requisiti restituendo con costanza i risultati attesi. Essa rappresenta una sfida per Sirius, che punta ad implementare le proprie capacità lavorative per trasmettere valore alla propria attività e ai prodotti.

 

ISO 9001 Sirius S.p.A. è un’azienda certificata ISO 9001, norma riconosciuta a livello internazionale contenente requisiti relativi ai sistemi di gestione di qualità e che, tramite un audit di terza parte, certifica l’aderenza dell’azienda ai propri standard.

Ai fini del rispetto della ISO 9001 Sirius S.p.A. ha adottato: Un manuale della Qualità; Procedure che governano tutti gli aspetti della vita aziendale rendendo ogni dipartimento cosciente delle modalità di corretta gestione del lavoro; Istruzioni di lavoro e controllo, che definiscono le modalità di controllo dei Materiali in ingresso, della produzione in generale e del prodotto finito.

NORMATIVE E AMBIENTE

Oltre alla scelta di utilizzare per i propri imballi un packaging sostenibile, con l’utilizzo prevalente di cartone riciclato, Sirius S.p.A si impegna a rispettare tutte le norme vigenti atte a tutelare l’ambiente nonché la sicurezza e la salute umana.

 

MARCATURA CE Tutti i prodotti Sirius si conformano ai requisiti normativi di Sicurezza Elettrica e Compatibilità Elettromagnetica.

 

Sirius S.p.A. si conforma, attraverso un dialogo con i propri fornitori e sulla base delle dichiarazioni rilasciate da questi ultimi, alle previsioni previste:

 

dal REGOLAMENTO “REACH” (1907/2006/CE e s.m.i.), riguardante la registrazione, la valutazione, autorizzazione e restrizione di sostanze riconosciute come estremamente preoccupanti (SVHC), elencate nella Candidate List riportata sul sito web dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA).

dalla DIRETTIVA “RoHS” (2011/65/UE -2015/863/UE), concernente la restrizione delle sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (SEE), limitando l'uso di specifiche sostanze al di sotto di un livello identificato soglia.

dal REGOLAMENTO “POP” (2019/1021/UE e s.m.i.), sugli inquinanti organici persistenti, che mira a tutelare la salute umana e l’ambiente eliminando o limitando la fabbricazione e l’uso di inquinanti organici persistenti.

dalla DIRETTIVA SUGLI IMBALLAGGI E I RIFIUTI DI IMBALLAGGIO (94/62/CE e s.m.i.), che prevede misure volte a migliorare la qualità dell’ambiente prevenendo e riducendo l’impatto sull’ambiente degli imballaggi e dei rifiuti d’imballaggio, promuovendo il riutilizzo, il riciclaggio e altre forme di recupero dei rifiuti di imballaggi, anziché il loro smaltimento finale.